La primavera è la stagione che più di ogni altre mi coglie sempre di sorpresa. Forse perché siamo sempre un po’ distratti dai nostri pensieri quotidiani, e tutto il grigio dell’inverno ce lo portiamo un po’ appresso anche nella testa, ma ogni anno succede così, mi sembra sempre che all’improvviso e tutto insieme rami che potrei giurare di aver visto spogli fino al giorno prima iniziano a riempirsi di foglioline di un verde acerbo, piccole e tenere, di fiori bianchi e rosa, e all’improvviso l’aria profuma di primavera, le giornate si fanno (finalmente!) più lunghe, la mattina si torna a vedere il sole che sorge al risveglio. Tutto questo rifiorire mi trasmette una meravigliosa sensazione, come la fine di una lunga attesa, come un regalo inaspettato da scartare. Sono sempre decisamente impreparata, più che mai lo è il mio armadio con coseguenze piuttosto disastrose sul mio outfit quotidiano, ma la bella notizia è che la primavera è qui e quindi manca poco all’estate, la mia stagione del cuore.
CON ERBE AROMATICHE, LIMONE E MANDORLE
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250 g di tagliatelle classiche all’uovo (per me Luciana Mosconi)
500 g di asparagi
1 cucchiaio ciscuno di: basilico, erba cipollina, maggiorana e timo limone tritati finemente
1 spicchio d’aglio
4 fettine di pancetta non affumicata
50 ml di vino bianco
1 cucchiaio di filetti di mandorle
1 limone bio
olio evo
sale, pepe
::Procedimento::
Portate a bollore una pentola di acqua con una presa di sale grosso.
Lavate gli asparagi, asciugateli e tagliate la parte bianca del gambo. Con un pela patate, sbucciate il gambo. Tagliateli nel senso della lunghezza in 2 o in 4 a seconda della grandezza e sbollentateli per 3-4 minuti. Scolateli, conservando l’acqua sul fuoco, e raffreddateli subito in acqua fredda.
In una padella ampia, scaldate 2 cucchiai d’olio e fate scaldare l’aglio tritato finemente senza farlo rosolare. Unite la pancetta tagliata a striscioline e fate rosolare per qualche minuto. Sfumate con il vino bianco e fatelo evaporare completamente. Unite gli asparagi e fate saltare per 1 minuto o 2, giusto il tempo per farli insaporire.
Nel frattempo, tostate le mandorle in un padellino.
Fate cuocere la pasta e scolatela abbastanza al dente con delle pinze direttamente nella padella con gli asparagi. Fate saltare a fiamma vivace per qualche minuto aggiungendo poca acqua di cottura. Regolate di sale e pepe e unite le erbe aromatiche tritate. Amalgamate bene e aggiungete la scorza del limone e una spruzzata del suo succo. Dividete la pasta nei piatti e decorate con le mandorle tostate e un’altra spolverata di scorza di limone.
Per 2 (abbondante).
4 commenti
Dillo, che c'hai un debole per le marchigiane. Che so' forti e simpatiche! <3
Buongiorno e buona primavera bella!!!
:-*
Questa ricetta é davvero un inno alla primavera, gli asparagi li adoro e questo connubio con le varie erbe aromatiche m'intriga parecchio, sicuramente da provare!!!
Valeria
Ciao Barbara.
Sono Chiara, quella che ti ha chiesto l'amicizia di recente nominando come garante Marina de La Tarte Maison. Mi viene da ridere ora perché vedo che il primo commento è di Rossella Venezia…e allora aggiungo anche lei tra quelle che possono garantire che non sono una stolker. hi, hi, hi. Sono solo una fan delle brave foodblogger come te, Marina e Rossella.:-)
Questa pasta è davvero carina. mi piace molto l'idea delle erbe aromatiche e soprattutto l'idea della scorza di limone.
A presto.
Chiara – IoeChiaramella
Condivido in pieno i pensieri sulla primavera, nonché la gioia per il ritorno degli asparagi 😉 E da fiera concittadina della signora Mosconi un applauso a questo primo delizioso!!