Usciamo per un momento dal tema zuppe per tuffarci in una ricetta perfetta per l’estate. L’insalata di polpo, a casa nostra, è da sempre un classico dei nostri menu estivi: fin da quando ero bambina ricordo queste grosse ciotole piene di pezzetti di polpo tenerissimo e saporito che mia mamma preparava in gran quantità molto di frequente durante le vacanze estive. In genere ce lo serviva come antipasto, per farlo durare almeno qualche giorno, anche se io devo ammettere che ogni volta mi sarei riempita il piatto.. Questa volta nell’insalata di polpo c’ho fatto finire anche i ceci. L’abbinamento pesce e legumi, infatti, mi piace moltissimo (e, giusto per restare in tema… nel mio libro ci sono diverse ricette di zuppe e minestre che vedono l’abbinamento di questi ingredienti) e devo dire che anche nella versione insalata l’accoppiata è risultata vincente. Un contorno più completo oppure, volendo, un piatto unico leggero e molto molto sfizioso. La ricetta in realtà è una non-ricetta, o come l’ha definita Virginia qualche giorno fa sul post di Rossella, una “ricetta in jeans” che è una definizione che mi diverte moltissimo oltre a rendere perfettamente l’idea di un piatto assolutamenete easy, da cucinare con quello che si ha a disposizione senza nemmeno bisogno di una vera ricetta da seguire..Prendete un polpo verace piuttosto grosso, di quelli con quei bei tentacoli grossi e cicciotti (diciamo del peso di almeno 1-1,5kg) meglio ancora se decongelato (il congelamento e lo scongelamento, infatti, aiutano ad allentare le fibre del polpo rendendolo molto più tenero dopo la cottura). A casa mia il polpo si è da sempre cotto nella pentola a pressione, ed è così che lo cucino anche io: lo mettete nella pentola, coprite a filo con acqua e un bel pugno di sale grosso, chiudete ermeticamente e fate cuocere a fiamma alta finché non va in pressione, poi abbassate e fate cuocere per 40 minuti. A fine cottura, fate uscire tutto il vapore a fiamma spenta prima di aprire il coperchio e lasciate raffreddare nella sua acqua di cottura. In questo modo il polpo risulterà tenerissimo. Se invece lo preferite meno morbido e un po’ più “al dente” basteranno 20-25 minuti di cottura. Nella pentola tradizionale, i tempi si allungano di circa 25-30 minuti. Una volta freddo, eliminate le parti gelatinose della pelle e, se volete, anche le ventose e tagliate i tentacoli a rondelle e la testa a fettine sottili. Mettete tutto in una capiente insalatiera e unite un paio di scatole di ceci precotti di buona qualità, sgocciolati e sciacquati bene per eliminare il liquido di conservazione, e ben scolati. Condite con abbondante olio e.v.o., succo di limone, qualche spicchio d’aglio sbucciato e taglaito a pezzi grossi, 3-4 costole di sedano verde tagliate a fettine non troppo sottili, una bella spolverata di pepe nero, sale, un po’ di peperoncino e una bella manciata di prezzemolo fresco tritato. Mescolate e lasciate insaporire per almeno un’ora (di più è meglio, anzi il giorno dopo è ancora più buono). Buon week end a tutti!
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4 commenti
Questa è una "ricetta in jeans" in piena regola e me la immagino già davanti a me di ritorno dal mare, con la pelle che profuma ancora di sale… è tanto che non mangio polpo e mi hai fatto venire una gran fame!
Deve essere assolutamente squisita… hai unito due ingredienti che amo!!! La proverò sicuramente!!
Buon Weekend!!!
Erika
mmmm che appetito a guardare questo tuo bellissimo piatto!!!buonissimo davvero!!! bacio a presto
adoro il polpo e spero sempre nella pesca del papà.già provata anche la versione con i ceci e mi piace proprio!