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Insalata di riso venere con gamberi marinati allo zenzero e lemongrass

by barbara toselli
Insalata di riso venere con gamberi marinati allo zenzero e lemongrass
Ho un rapporto piuttosto infelice con le insalate di riso. Risale alle prime feste da adolescenti in orario serale, dove ci si ritrovava d’estate a casa di qualche amico e “ognuno porta qualcosa”. Sarà perché al tempo non esistevano mezzi di comunicazione diversi dal telefono di casa, ma mettersi d’accordo era piuttosto complicato (non come ora che basta creare una chat di gruppo su What’s App e comunicare in contemporanea con 15 persone!) comunque alla fine inesorabilmente il menu della serata prevedeva almeno quel 3 o 4 cofane di insalata di riso. E siccome l’ognuno in questione nella maggior parte dei casi era un minorenne, le insalate di riso di cui sopra consistevano in mappazze solide di riso scotto condito con qualche barattolo di verdure sottolio, in proporzione 10 a 1, nei casi più fortunati l’aggiunta di qualche oliva e dadino di formaggio, in quelli più deprimenti rondelle di wurstel crudo. E a completare il tutto, quasi il piatto non fosse stato sufficientemente asciutto già così, un tot di tonno in scatola e fettine di uova sode a decorazione. Non lo so se sono io ad aver avuto un’infanzia infelice 🙂 ma sta di fatto che per quanto mi ruguarda, volendo fare un paragone, nel panorama dei primi freddi per l’estate l’insalata di riso mi sta come una Luisona del Bar Sport a un èclair di Pierre Hermé…

duo riso gambero

Con questa premessa ho deciso di dare una seconda chance all’insalata di riso, a modo mio e naturalemente solo con ingredienti freschi. Ne è venuto fuori un piattino fusion veramente niente male, ottimo se mangiato freddo ma vi devo dire che sarebbe buono anche caldo o appena tiepido…

Innanzitutto il riso: ho preferito il riso venere, che in genere non amo moltissimo, ma per le insalate è perfetto con la sua consistenza un po’ ciccosa che resta sempre molto al dente e non si ammolla con il passare del tempo. Ne cuocete diciamo per due un 180 g, lo scolate e lo raffreddate con acqua fredda. Poi lo scolate di nuovo (meglio se usate un canovaccio pulito, preferibilmente di colore scuro che un po’ macchia). Siccome avevo trovato questi meravigliosi gamberoni freschi al banco del pesce, 10 per la precisione, li ho sgusciati e fatti marinare con un trito fine di lemongrass e zenzero, diciamo un pezzetto di zenzero lungo un pollice e un bulbo di lemongrass. Unite uno spicchio d’aglio a fettine e un peperoncino a rondelle (o mezzo se non amate il piccante), un filo d’olio e.v.o. e coriandolo fresco tritato e lasciate riposare in frigorifero per un’oretta. Nel frattempo lavate e tagliate a pezzetti un po’ di pomodorini (circa 180-200 g) se sono di diversi colore meglio, e li condite con olio, sale, pepe, prezzemolo e una spruzzata di lime fresco. Ci aggiungete la polpa di un piccolo avocado a cubetti (o mezzo se non è proprio piccolo), mescolate e fate marinare un po’. Ricavate dei cubettini da un paio di belle zucchine fresche, con poca polpa attaccata per lasciarle il più al dente possibile, e le spadellate per qualche minuto a fiamma vivace con un filo d’olio e uno spicchio d’aglio. Le fate raffreddare e le unite ai pomodorini. Aggiungete il riso e fate saltare nella stessa padella delle zucchine i gamberi, per qualche minuto. Poi via anche questi nell’insalata. Mescolate bene il tutto, se vi sembra che manchi di sale aggiungete pochissima salsa di soia di quella a basso contenuto di sodio e se occorre dell’altro succo di lime. Lasciate insaporire mescolando di tanto in tanto per almeno un’ora, o anche di più a. Più riposa meglio è!

insalata di riso venere

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13 commenti

Mimma e Marta Luglio 27, 2015 - 8:57 am

per quanto riguarda le insalate di riso, non posso che essere più che d'accordo con te! o comunque…a casa mi piaceva mangiarla, quando la preparava la mamma, ma fuori finivo per trovare sempre, per l'appunto, una mappazza informe, magari anche con litri di maionese (che io purtroppo proprio non reggo…): la cosa poi buffa è che non mancano mai i "doppioni" delle insalate di riso, come se fosse l'unico pasto da buffet auspicabile in estate. Ma la tua insalata, cara Barbara! non la definirei nemmeno un'insalata di riso, per quanto mi stuzzica;-) i gamberi speziati e piccantini mi piacciono sempre e c'è il mio tanto amato avocado – mi manca però la conoscenza del lemongrass: da poco ho scoperto un negozietto etnico dove trovo il coriandolo, vediamo se sta volta troverò il lemongrass…

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barbara toselli Luglio 27, 2015 - 9:06 am

il lemongrass ha un profumo tutto suo, difficilmente si può sostituire. io non trovo i bulbi molto facilmente, a volte qui a roma solo in alcuni negozi particolarmente forniti. quando lo trovo però ne faccio scorta e lo surgelo, non è proprio proprio la stessa cosa ma meglio che niente! penso che venga bene anche senza, purché non manchi lo zenzero fresco. un po' meno Thai ma buona e esotica comunque, da personalizzare come si vuole (ci vedrei bene dei pezzettini di mango o del pompelmo rosé per esempio)..

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Mimma e Marta Luglio 27, 2015 - 9:19 am

zenzero ce l'ho sempre in frigo! guarda caso anche un bel pompelmo rosa in frigo… 🙂

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Anonimo Agosto 4, 2015 - 10:13 am

Ciao Barbara
mi puoi dire dove trovi i bulbi a Roma?
Grazie mille!!!
Daniela
PS: lo so che qui non c'entra niente ma… mi è arrivato il tuo libro e mi piace moltissimo. Brava!

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barbara toselli Agosto 4, 2015 - 10:51 am

Ciao e grazie mille!
non si trova proprio molto facilmente, io l'ho trovato in passato al mercato di Piazza Vittorio, all'Emporio delle Spezie di Testaccio, da Aromaticus a Via Urbana o da International food market a Via dello Statuto, ma ti ripeto non sempre ce l'ahho perciò magari (tranne che al mercato) prova a fargli una telefonata prima. Qui lo trovi fresco, e si può tagliare a pezzettini e surgelare. Io in genere me lo faccio portare da mio marito quando va negli stati uniti, lì si trova veramente in qualsiasi supermercato… spero di esserti stata utile..

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Anonimo Agosto 4, 2015 - 12:42 pm

utilissima! grazie ancora

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Valentina Bartolini Luglio 27, 2015 - 9:07 am

Che spettacolare delizia, Barbara!
Sai sempre come stupire con eleganza e semplicità.
Buona giornata di cuore 🙂

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barbara toselli Luglio 27, 2015 - 9:31 am

oh grazie Valentina! 🙂

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Reb Luglio 27, 2015 - 9:15 am

Il wurst crudo e smolliccio nun se pò sentì.
Tutte uguali ste adolescenze, altro che. E dire che, tutto sommato, siamo venute su bene malgrado tutto. O proprio per.
Confessolo: nun me piace il riso rosso, e nemmeno la quinoa, già che ci sono.
Ma te, as usual, eccome se mi garbi.
Baci amica mia.

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barbara toselli Luglio 27, 2015 - 9:31 am

ma che c'eri pure tu alla festa di Chicco in giardino nell'83???

🙂
il riso nero non amollo nemmeno io più di tanto, ma nell'insalata non mi dispiace…

baci bellezza!

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Francesca P. Luglio 27, 2015 - 9:57 am

E' per colpa di quelle insalate lì (e del gioco della bottiglia che seguiva dopo la cena) se non amo tutto ciò che è sottaceto e non uso mai l'espressione "giardiniera di verdure"… 🙂
Il riso nero invece mi piace assai, sia come profumo, sia da fotografare! E qualche settimana fa sono tornata a casa saltellando per aver trovato il lemongrass… indovina dove? All'Emporio delle spezie, of course! 🙂

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La Cucina Spontanea Luglio 27, 2015 - 6:02 pm

Ahahaha mi sembra che la storia delle insalate di riso sia un male comune. Io adoro quella della mia mamma che ci mette tante verdure fresche ma difficilmente mi piacciono quelle preparate da altri. Non pensavo di essere in così buona compagnia!!Anch'io mi sono lanciata nelle insalate di riso alternative e queste devo dire mi piacciono tantissimo. Ho preparato da poco il riso venere con pomodorini, avocado e calamari. Sono sicura che la tua insalata mi potrebbe piacere tantissimo!!un abbraccio, Chiara

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Gina Luglio 28, 2015 - 10:00 am

Sembra che noi tutti abbiamo vissuto le stesse esperienze per quanto riguarda l'insalata di riso 😀
Sono tantissimi anni che proprio non le assaggio più. Ma la tua mi ispira. Forse riprovo…

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