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Plum cake alla panna e limoncello

by barbara toselli
Plum cake alla panna e limoncello
Quando ho visto sul blog di Ilaria questa ricetta ho immediatamente pensato che avrei fatto questa torta. Non solo è esattamente il tipo di dolce che piace a me, ma mi permetteva di utilizzare quel fondo di limoncello che staziona nel mio freezer da un bel po’ di tempo, dato che né io né immimarito siamo grandi estimatori di questo liquore della costiera Amalfitana. Ce ne hanno regalato una bottiglia tempo fa, di tanto in tanto proviamo a propinarne un bicchierino a fine pasto a qualche ospite, ma sta di fatto che una buona mezza bottiglia è ormai una presenza costante nel nostro freezer.. Se avete anche voi questa necessità di smaltimento di limoncello stanziale nel congelatore, allora vi consiglio di fare questa tortina qui.. l’aroma del limoncello in realtà si percepisce appena, non so se dipenda dalla qualità dello stesso, ma nel mio caso si percepiva quasi più la nota alcolica che non quella del limone. Per questo motivo, invece di aggiungere l’essenza di vaniglia come suggeriva Ilaria nella sua ricetta, ho preferito optare per la scorza di un limone bio, giusto per rinforzare un po’ la nota fresca e agrumata che il mio limoncello ha forse perso nel tempo. Potete usare uno stampo da ciambella da 24 cm oppure uno stampo da plum cake, come me, nel qual caso otterrete un plum cake decisamente panciuto e con una bella gobba, proprio come dovrebbe essere. La consistenza, come è facile intuire, è proprio come piace a me: mollica compatta, soffice, scioglievole e perfettamente umida. In poche parole, il perfetto cake da colazione. Buon inizio di settimana a tutti!

PLUM CAKE ALLA PANNA E LIMONCELLO
…………………………………………………….
::Ingredienti:: 
3 uova medie
200 g di zucchero di canna chiaro
la scorza grattugiata di un limone bio
320 g di farina 00
1 bustina di lievito per dolci
250 ml di panna fresca da montare
70 ml di limoncello
burro e farina per lo stampo

::Procedimento::

Accendete il forno a 180° C.
Montate le uova con lo zucchero con una frusta elettrica (o nella ciotola di una planetaria con frusta a foglia) finché non avranno raddoppiato il loro volume, ottenendo un composto soffice e spumoso e di colore giallo pallido.
Mescolate la farina con il lievito e unitene circa la metà, un cucchiaio alla volta, al composto, sempre mescolando. Aggiungete la panna liquida, la scorza di limone, il limoncello e finite di incorporare la farina poca per volta, senza smettere mai di lavorare l’impasto.
Imburrate e infarinate uno stampo da plum cake, versatevi l’impasto e livellatelo. Infornate per circa 45-50 minuti, abbassando la temperatura del forno a 160° C dopo i primi 30 minuti. Controllate la cottura con la prova stecchino e sfornate. Fate raffreddare nello stampo finché non sarà possibile estrarre il dolce. Questo dolce si conserva morbido e umido per diversi giorni se conservato ben coperto (ad esempio su un’alazatina con coperchio).

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11 commenti

Laura Maggio 11, 2015 - 9:47 am

Buongiorno cara!Proverò a nascondere il limoncello sotto il letto nel tentativo ci provare questa ricetta 🙂 che in effetti mi incuriosisce molto per la presenza della panna che io amo negli impasti dolci!Un bacio a te e Buon lunedì!

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barbara toselli Maggio 11, 2015 - 12:41 pm

si, la panna nel plum cake è una genialata.. buon lunedì anche a te mia cara

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Ilaria Guidi Maggio 11, 2015 - 9:59 am

Sono davvero felice che ti sia piaciuto 🙂 la prossima volta lo proverò anche io con la scorza del limone grattugiata…le tue foto sono bellissime come sempre…grazie per la fiducia 😉
Una felice settimana 🙂

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barbara toselli Maggio 11, 2015 - 12:38 pm

io non avevo alcun dubbio sul fatto che mi sarebbe piaciuto! già me ne immaginavo la consistenza, che infatti non ha assolutamente disatteso le mie aspettative!

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Virginia @ Zucchero e zenzero Maggio 11, 2015 - 10:12 am

Il limoncello era una presenza quasi fissa nel freezer quando ero piccola: anche io avrei voluto berlo, appassionata di limoni com'ero (e sono) ma al massimo mi era concesso di bagnarmi le labbra per sentirne il sapore. È tanto che non lo compriamo, ma potrei sostituirlo con il liquore che prepara mio papà proprio a base di limone 🙂 la panna nei dolci è una bella trovata che piace molto anche a me!
buon inizio di settimana!

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barbara toselli Maggio 11, 2015 - 12:39 pm

assolutamente, la panna nell'impasto (che alla fine sostituisce gli altri grassi) è un tocco in più.. già da crudo l'impasto assume una consistenza unica che ti verrebbe voglia di mangiarlo a cucchiaiate prima di cuocerlo..

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rossella Maggio 11, 2015 - 11:36 am

Alè, ecchime.
Allora.
Oggi partirei dritta pe' dritta col disclaimer.
Tipo: ok, è vero che io e barbara ci vediamo spesso. E' vero che il fondo di legno che sta oggi sul mio blog è suo e lo stampo che sta qui sul suo è mio (ok mi sto incasinando), MA, ma, il mondo deve sapere, che io e lei parliamo di tutto, di foto, di props, di noi, di tutto insomma e anche di ricette, ma non di quelle che pubblicheremo sui blog, loggiuro, in genere.
Pare strano ma è così. Ed è così semplicemente perchè tutte le volte che ci vediamo abbiamo una vagonata di cose da dirci e spazio per i blog non ce n'è (salvo SOS e messaggi di emergenza, quelli sì <3 ).
Quindi, inZomma, quando stamattina ci siamo sentite per tutt'altro tramite messaggio, e quando (dopo aver acquistato un minimo di lucidità) la sottoscritta ha realizzato che stavamo postando la stessa tipologia di dolce felicemente a braccetto anche stavolta, beh ecco, vabbè 😉 <3 …
lei alla lei, io alla me, chissà come mai pensiamo, parliamo, sentiamo insieme, praticamente da quando ci conosciamo!
ciao barbarella mia, m'è partita la dichiarazione qui. pardon.

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barbara toselli Maggio 11, 2015 - 12:37 pm

:-*****
oggi poi parallelismo al quadrato! io con il tuo stampo, tu con il mio sfondo e (mi pare) la carta marroncina di importazione USA e poi quel coltello gemello al quale non avevamo nemmeno mai fatto caso.. 'sta cosa inizia ad assunere dei tratti paranormali!

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rossella Maggio 11, 2015 - 9:07 pm

Sììì, la carta da forno ci ho pensato poi… E il coltello? Sembra un carpiato doppio avvitato a due.
notte bebi. a domani <3

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lucy Maggio 12, 2015 - 5:45 am

adoro queste torte da credenza, semplici ma con il loro carattere deciso, perfetta per la colazione

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Tatiana Cucinaincontroluce Maggio 12, 2015 - 8:46 am

Con la panna? Ma daiiiii… geniale!!! E ci credo che esca soffice e pannoso (vabbè, aggettivo scontato 🙂 ), però appena ho letto "limoncello e panna" non ho resistito! Ora sono seriamente a dieta e già il fatto che la faccia con cognizione di causa è un evento, ma io questa ricetta me la salvo!
Un caro saluto 🙂

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