Innanzitutto, preparate la pasta brisé: in una planetaria, versate 300 g di farina 00, unite 150 g di burro feddo tagliato a cubetti, 1 cucchiaino di sale fino e mescolate per qualche minuto finché non si saranno formate delle briciole grossolane. Unite 1 uovo freddo e 1 cucchiaio di latte freddo e proseguite per altri 2 minuti, finché il tutto non formarà una pasta. Avvolgetela con pellicola trasparente e mettetela in frigorifero a riposare per 30 minuti. Nel frattempo, iniziate a preparare il ripieno.
Lavate e asciugate 250 g di cavolfiore bianco, tagliatelo a cimette e riducetele a pezzettini abbastanza piccoli. Pelate 250 g di sedano rapa e tagliatelo a cubetti piccolissimi, considerate che queste verdure dovranno farcire delle tortine di circa 6 cm di diametro, quindi cercate di ridurre al massimo le dimensioni. Sbucciate e tritate finemente 4 scalogni di quelli non troppo grandi. Mettete le verdure e gli scalogni in una teglia coperta di carta forno, condite con un generoso filo d’olio e.v.o., sale, pepe nero e qualche rametto di timo fresco. Infornate per circa 40-45 minuti in forno già caldo a 180° C mescolando di tanto in tanto. Sfornate e lasciate raffreddare completamente.
Stendete la pasta su un piano infarinato ad uno spessore di circa 3 millimetri. Tagliatela a dischetti con un coppa pasta rotondo da 6 cm e sistematene la metà su una teglia coperta di carta forno. Riempite i dischetti con un po’ di ripieno di cavolfiore e sedano rapa, aggiungete qualche cubetto piccolo di Robiola Occelli (o del formaggio che preferite) e spennellate i bordi con un uovo sbattuto. Coprite con un secondo dischetto di pasta, premete bene i bordi con una forchetta per sigillarli bene, praticate una piccola incisione sul dischetto superiore per far fuoriuscire il vapore durante la cottura e spennellate la superficie con altro uovo sbattuto.
Infornate in forno già caldo a 200° C e fate cuocere per una ventina di minuti, o finché le tortine no riusulteranno belle dorate e croccanti. Sfornate, fate intiepidire su una gratella da raffreddamento e servitele appena tiepide.
Per circa 15 tortine.
6 commenti
Aggiungi alle ricette che vorrei preparare per la cena della Vigilia. Grazie :*
allora aspetta che forse ne arriva qualcun'altra!
meravigliosissime
Io le trovo più belle delle palle dell'albero di Natale in questo dicembre che stenta ad ingranare, ho detto tutto! 😀
Che delizia…belle e buone 🙂 come sempre qui da te…
Un abbraccio
Mais oui, c'est tres chique! Io adore le "hand pies" e mi devo assolutamente lanciare sul salato! Grazie per l'ispirazione!